Installazione massiva di Windows 10

Ciao a tutti,

riecconi con una semplice guida per installare in modo massivo Windows 10 nel vostro parco macchine. La stessa, vi permetterà di installare un sistema operativo su quei pc, che non dispongono di lettore DVD o non possono eseguire un boot da periferica USB.

Questo sistema l’ho adottato in ambito aziendale per installare win 10 al posto di win7; visto che il 20 gennaio del 2020 non vi sarà più supporto per esso.

Ma basta con le chiaccere e vediamo come fare.

Per prima cosa il software che ho utilizzato si chiama SERVA, lo potete scaricare da qui, ho utilizato la versione “community” per eseguire dei test e poi ho fatto acquistare la versione full.

Con questa versione potevo fare in conteporanea 2 pc per volta, in un tempo di 15 minuti circa.

Una volta scaricato il software,  avviamolo,  attendiamo che il countdown iniziale se abbiamo scaricato la versione gratuita e procediamo, ci si presenterà un’applicazione senza nessun pulsante o menu. Premiamo Alt+Spazio e andiamo su settings. Prima di tutto andremo a configurare il server TFTP impostando la root directory, ovvero la cartella da cui il client dovrà prendere i file di installazione di windows. Creiamo la cartella C:\SERVA_REPO\ che andremo a popolare successivamente. Configurare come da immagine.

Per prima cosa impostiamo nella nostra scheda di rete un indirizzo IP del tipo, “192.168.1.10” con subnet “255.255.255.0”; gateway e dns non ci interessano.

A questo punto configuriamo il server DHCP

A questo punto non resta che cliccare su ok e chiudere Serva. Riaprendo Serva vedremo apparire nella nostra cartella C:\SERVA_REPO\ numerose altre cartelle. Chiudiamo di nuovo Serva e copiamo i file necessari nelle rispettive cartelle.

Le cartelle che ci interessano sono WIA_RIS e WIA_WDS. Dovremo rispettare alcune semplici regole per far funzionare il tutto:

a) WIA_RIS conterrà solo distribuzioni Windows 2000, XP, and Server 2003 (32/64).
b) WIA_WDS conterrà solo distribuzioni Windows Vista e successive (32/64).
c) Ogni distribuzione deve essere copiata(intero contenuto del disco o iso di windows) in una cartella creata manualmente.
d) Mentre il nome della cartella che conterrà i file del sistema non ha importanza, esso dovrà contenere solo caratteri ASCII e non devono essere presenti spazi nel nome della cartella.

Ecco qui sotto nun screen di come dovrebbero essere le cartelle

Mentre nelle fasi iniziali del boot i file vengono presi dal server tramite TFTP, nelle fasi successive i restanti file necessari all’installazione sono presi tramite le condivisioni di file Microsoft. In particolare la cartella WIA_RIS deve essere condivisa col nome di WIA_RIS_SHARE, ecco i passaggi da eseguire:

La stessa cosa dovrà essere fatta per la cartella WIA_WDS, che deve essere condivisa come WIA_WDS_SHARE.

A questo punto se tutti i passi sono stati eseguiti correttamente  si può far partire nuovamente Serva. Una volta avviato il software si potrà far partire il client(che abbiamo già impostato per fare boot da LAN). Il client dovrebbe presentare a questo punto una schermata simile.

Scegliendo il sistema e premendo invio si procederà tramite le classiche schermate dell’installazione di Windows, ma ad un certo punto ci apparirà questa finestra:

Inseriamo utente e password locali del pc che contiene i file d’installazione, se tutto è stato fatto correttamente si avviaerà l’installazione del sistema sui pc.

Un saluto

Adam

Pubblicato da appuntidiadam

Sistemista informatico, e grande appasionato di astronomia e fisica, ricercatore indipendente in cosmologia

2 Risposte a “Installazione massiva di Windows 10”

  1. Ciao Adam…nel mio caso ho usato FOG project su Ubuntu LTS per parallelizzare l’installazione di macchine fisiche con Win10.Catturi immagine compressa del clone e fai il deploy verso altre macchine (usa clonezilla+pxe)

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