Mac X reset Password

Ciao a tutti,

Ieri nel tardo pomeriggio io e il mio capo siamo andati da un nuovo cliente una struttura con almeno 400 dipendenti. Siamo andati inizialmente per un sopralluogo su come realizzare un impianto di connessione WiFi per la struttura; terminato il giro il mio capo mi ha detto che ci sarebbe un altro lavoretto da fare possibilmente nel tardo pomeriggio, non appena arriva il presidente della struttura stessa con la quale aveva preso accordi. Incuriosito gli chiesi di cosa si trattava,  – la risposta fu – dobbiamo accedere ad una macchina MacOS di un utente che è stato licenziato con la quale la struttura ha avuto problemi non indifferenti (poi scoprii che il dipendente era il direttore generale). L’unico problema è che l’account è protetto da password e nessuno sa mettere mano su un Mac.

Pensa – mi disse – che settimana scorsa sono stati ingaggiati delle persone “qualificate” che gestiscono la sicurezza delle Poste Italiane e che secondo loro non era possibile eseguire il lavoro li in sede ma volevano portarsi via il Mac o il disco per poter recuperare i dati in quanto non riuscivano ad avere accesso. In primis gli è stato spiegato che non potevano portare via la macchina in quanto in struttura vi era la sorveglianza ” un genio aveva fatto la proposta che lo nascondeva sotto il giubbotto un Mac all-in one”. Fatto sta che il presidente della struttura si stanco di tante parole e li congedo.

Dopo questa parentesi degli eventi, la patata bollente passo a me ieri, sempre con l’approvazione del presidente a poterci lavorare sopra riuscii nel impresa di reset delle password in circa 15 minuti con o stupore dei presenti che avevano assistito al travaglio detto poco sopra fatto da “esperti”, ecco cosa ho fatto.

“Premetto che il Mac sulla quale ho operato era la versione 10.10 ho inizialmente eseguito queste operazioni, prima di tutto sono entrato in single user mode avviando la macchina e premendo il tasto Mela (tasto CMD) + S, fino a quando sullo schermo non sono apparse delle scritte bianche su sfondo nero ora possiamo rilasciare i tasti, a questo punto siamo in modalità single user mode, Una premessa sulla tastiera: nella modalità terminale in Single User Mode, la tastiera è impostata in automatico in americano, per cui alcuni tasti non producono il carattere normalmente associato a quel tasto

Ad esempio:

– per digitare ‘-’ (trattino) dobbiamo premere il tasto con ‘?’ (punto esclamativo);

– per digitare ‘/’ (slash) dobbiamo premere il tasto in basso a destra con “_” (sottotratto/underscore).

eseguiamo prima un check del disco per vedere se tutto è integro digitando questo comando fsck -fy premiamo invio, attendiamo che il processo finisca, cè ne accorgeremo quando apparirà nuovamente il simbolo #. Prima di effettuare il ripristino delle password dobbiamo porre il disco in modalità di scrittura, e per farlo, digitiamo il seguente comando mount -uw / premiamo invio e se tutto è andato a buon fine dovremmo visualizzare nuovamente il simbolo #, ora non ci resta che resettare la password dell’utente admin o dei vari tenti che accedono al Mac per farlo vi consiglio prima di visualizzare quanti utenti ci sono e per farlo diamo questi due comandi, prima cd \ in questo modo ci troveremo nella root del sistema e poi cd /Users, questa è la catella dedicata agli utenti “la home per linux o la cartella Users per Windows 7-8” lanciando il comando ls avremo la lista degli utenti presenti. Se volessimo controllare fin da qui quali utenti hanno al loro interno dati ci basterà accedere con  cd all’interno di ogni cartella e poi lanciare ls per vederne il contenuto.

Passiamo ora al reset della password, ci basterà digitare passwd <nomeutente> “nome utente è il nome dell’utente che volete resettare nella lista vista prima” premete invio a questo punto vi apparirà la voce new password e successivamente una richiesta di ripetizione della nuova password se tutto fila senza errori allora potete riavviare il Mac con il comando reboot e poi digitare la nuova password. Se dopo aver eseguito il comando passwd vi appare il seguente errore:  “the daemon encountered an error processing request“, dovete eseguire un altro comando prima di passwd.

Questo tuttavia potrebbe invalidare il portachiavi del Mac, costringendovi a ricrearlo (perderete tutte le password memorizzate sul mac per ogni singolo programma). Per ricreare il portachiavi seguite i passi subito dopo questi comandi.

Se non vi interessa questa cosa ma volete comunque forzare il cambio password, questo è il comando:

launchctl load /System/Library/LaunchDaemons/com.apple.opendirectoryd.plist

seguito da

passwd <username> [Invio]

Riavviamo ora il Mac ed inseriamo la nuova password

Per ricreare il portachiavi ecco i passi per il ripristino del portachiavi in Mac OS X

Per ripristinare il portachiavi in Mac OS X 10.4, Mac OS X 10.5 e Mac OS X 10.6 Snow Leopard o versioni successive:

  1. Apri Accesso Portachiavi, situato nella cartella Utility all’interno della cartella Applicazioni.
  2. Dal menu Accesso Portachiavi seleziona Preferenze.
  3. Fai clic su Generale, quindi su Ripristina il portachiavi di default.
  4. Effettua l’autenticazione con la password di accesso all’account.
  5. Esci da Accesso Portachiavi.
  6. Riavvia il computer.

Per ripristinare il portachiavi in Mac OS X 10.3 – 10.3.9:

  1. Apri Accesso Portachiavi, situato nella cartella Utility all’interno della cartella Applicazioni.
  2. Dal menu Finestra seleziona S.O.S. Portachiavi.
  3. Fai clic su Opzioni…
  4. Nel pannello Generale, fai clic su Reinizializza il mio portachiavi.
  5. Effettua l’autenticazione con la password di accesso all’account.
  6. Esci da Accesso Portachiavi.
  7. Riavvia il computer.

C’è da dire che quanto abbiamo visto fino ad ora potrebbe non funzionare per versioni avanzate, infatti per la versione 10.10 ho avuto qualche problemino che ho risolto però in questo modo utilizzando un piccolo workaround.

resettare o cambiare password al Mac Yosemite

La procedura è valida probabilmente anche per altri sistemi operativi MacOS recenti;

Accediamo anche qui come mostrato sopra in single user mode, eseguiamo il check del disco, e il mount dello stesso in scrittura, ora andiamo a modificare il file di sistema chiamato .AppleSetupDone. Il trucchetto è quello di rinominare un file che contiene una configurazione di avvio: in questo modo inganneremo il sistema operativo che crederà che il sistema è alla prima configurazione e quindi ci farà impostare alcuni parametri tra cui un nuovo utente amministratore.

Questa azione non eliminerà alcun file, documento o immagine sul sistema.

Rinominiamo un file che ci permetterà di avviare il Mac e creare un nuovo utente admin temporaneo con i seguenti comandi:

  • cd /var/db/   e premiamo [Invio].
  • mv   .AppleSetupDone    .AppleSetupDone.old     e premiamo [Invio].

Dopodichè possiamo spegnere il sistema con:

  • shutdown -h [Invio]     o se non funziona riavviare con:    reboot  [Invio]

Al successivo avvio il sistema ci mostrerà la classica schermata di fine installazione Welcome/Benvenuti che rappresenta la fase finale di setup di MacOS: dobbiamo procedere con cautela, inserendo lingua di sistema, e altre informazioni tra cui i dati per l’utente amministratore temporaneo; verranno probabilmente richieste informazioni su servizi secondari come iCloud, mail Apple, ecc

welcomMAC

Inseriamo tutte le informazioni e proseguiamo fino ad effettuare il login con il nuovo utente temporaneo.

A questo punto, andare in Preferenze di sistema –> Utenti e Gruppi, clicchiamo sul lucchetto per abilitare le modifiche, selezioniamo l’utente amministratore a sinistra e clicchiamo su “Cambia password”

Guida-account-utente-home-550x435

Dopo la modifica, riavviamo il sistema e logghiamoci con l’utenza administrator originale; successivamente rientriamo nuovamente in Preferenze di sistema –> Utenti e Gruppi, abilitiamo le modifiche cliccando sul lucchetto, selezioniamo l’utente temporaneo ed eliminiamolo cliccando sul simbolo ‘meno’.

Ora non ci resta che riparare il portachiavi se risulta compromesso con il prossimo passo.

Per ricreare il portachiavi ecco i passi per il ripristino del portachiavi in Mac OS X Yosemite

Per ripristinare il portachiavi possiamo provare a seguire i seguenti passi:

  1. Apri Accesso Portachiavi, situato nella cartella Utility all’interno della cartella Applicazioni.
  2. Dal menu Finestra seleziona S.O.S. Portachiavi.
  3. Fai clic su Opzioni…
  4. Nel pannello Generale, fai clic su Reinizializza il mio portachiavi.
  5. Effettua l’autenticazione con la password di accesso all’account.
  6. Esci da Accesso Portachiavi.
  7. Riavvia il computer.

Il reset è eseguito, che soddisfazione alla fine, penso che in questo modo ci siamo conquistati di diritto fiducia e competenze per poter gestire a livello informatico la struttura.

Pubblicato da appuntidiadam

Sistemista informatico, e grande appasionato di astronomia e fisica, ricercatore indipendente in cosmologia

4 Risposte a “Mac X reset Password”

  1. Sono Arrivato (sezione yosemite) alla fine dell’articolo ma sono fermo al punto 3 per il ripristino del portachiavi, arrivo al menu finestra seleziono sos portachiavi ma poi opzioni non lo vedo da nessuna parte quindi non riesco ad arrivare nel pannello generale.

    Grazie

    1. Ciao Alessandro, prova cosi.
      Per ripristinare il portachiavi in Mac OS X 10.4, Mac OS X 10.5 e Mac OS X 10.6 Snow Leopard o versioni successive:

      Apri Accesso Portachiavi, situato nella cartella Utility all’interno della cartella Applicazioni.
      Dal menu Accesso Portachiavi seleziona Preferenze.
      Fai clic su Generale, quindi su Ripristina il portachiavi di default.
      Effettua l’autenticazione con la password di accesso all’account.
      Esci da Accesso Portachiavi.
      Riavvia il computer.

  2. Ciao. Ho seguito le procedure di ripristino mediante single user e immesso il nuovo comando prima di passwd nomeutente. Il problema è che nella voce “New password” non mi permette di digitare alcuna lettera. Grazie

  3. Ciao Luca,
    l’inserimento della password lo fai tramite una shell molto simile a linux pertanto la password anche se la digiti non viene resa visibile, ma quando batti l’invio il sistema dovrebbe dirti di inserire nuovamente la password per eseguire un controllo di coerenza.
    In questo modo capisci che la password è stata modificata.

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