Altro ammasso aperto è visibile nella costellazione dell’Auriga, è un ammasso più esteso e più luminoso rispetto ad M36, esso si può gia notare ad occhio nudo lontano dalle luci cittadine, anch’esso situato nel braccio di Perseo, con un piccolo binocolo lo si puo ammirare cone una nebulosità non risolvibile, infatti esso è molto compatto.
Al 114 invece si visualizzano un numero notevole di stelle già a 72x, mentre a 26x si nota tutta la sua estensione e le zone scure che lo circondano, a 90x molte stelle del suo centro vengono risolte, per nulla a mio parare è uno dei più begli ammassi aperti di tutto il cielo, vi è una grande abbondanza di stelle di colore che vanno dall’azzurro al rosso-arancio, ne sono riuscito a contare almeno un centinaio. A 72x si nota molto bene la presenza di diverse aree oscure tra e intorno ad esso che contrastano fortemente con il brulicchio delle stelle che lo compongono, una di queste, situata alla mia sinistra sembra tagliare l’ammasso in due ma non in parti uguali, infatti la parte alla mia destra è più ricca di stelle e in questa zona quasi al centro si nota bene uno componente stellare più luminosa di colore rosso-arancio rispetto alle altre, se dovessi dare un giudizio sulla sua età a prescindere dalle stelle che lo compongono senbrerebbe ben più vecchio di M36 se posso osare gli dare ad occhio e croce almeno 350 400 milioni di anni (molto giovane rispetto al nostro Sole).
